Volterra: Poggio alle Croci e Museo della Memoria

"Un altro importante passo avanti - comunica il sindaco Buselli - sulla questione Poggio alle Croci è stato fatto con la Delibera di giunta appena approvata". L’autorità competente nella procedura di Vas è proprio la Giunta, che assicura il dialogo con il proponente e collabora alla formazione del piano o  programma e alla valutazione dello stesso e collabora con il proponente al fine di definire l'impostazione ed i contenuti del rapporto ambientale. "Si tratta di una delle questioni più delicate da punto di vista urbanistico - continua Buselli. 

In questa fase abbiamo quindi ritenuto opportuno, in qualità di autorità competente, di dover formulare indirizzi chiari al proponente, ai fini della redazione del rapporto ambientale e per la stesura del piano attuativo da adottare; dalla nostra analisi abbiamo evidenziato come risulti necessario che vengano eseguiti approfondimenti specifici tesi a realizzare una profonda connessione tra la Città di Volterra e l’insediamento di Poggio alle Croci, l'area ospedaliera e San Lazzaro, praticamente isolati dal contesto urbano. Chiediamo inoltre di individuare fin da ora con la maggior precisione possibile le funzioni che verranno insediate all’interno del sito. Altrettanto necessario individuare una soluzione ottimale per l’accessibilità al sito attraverso un allargamento della viabilità esistente in via Scabia da realizzare a cura e spese del proponente. 

Altro capitolo su cui si chiede di impostare il piano è la scelta di prevedere la realizzazione, da parte del proponente, in adiacenza all’ auditorium, di un “Museo della Memoria”, che dovrà essere accessibile direttamente dal parcheggio pubblico e che dovrà essere ceduto gratuitamente al Comune, nel quale dovranno trovare adeguata collocazione, previo benestare della Soprintendenza, i graffiti presenti nel padiglione Ferri. 

Per quanto attiene all’adiacente auditorium e alle due piazze da realizzarsi all’interno del piano, dovrà essere previsto l’uso pubblico degli stessi in occasione di eventi e ciò dovrà avvenire con le modalità e secondo le indicazioni che dovranno essere appositamente statuite e disciplinate nel “piano di
utilizzo del Bene” e rese obbligatorie attraverso le statuizioni della convenzione; dovrà essere prevista l’apertura al pubblico dei servizi da realizzare all’interno di Poggio alle Croci, in modo che siano fruibili anche dai cittadini di Volterra; dovrà essere individuato a cavallo tra il verde pubblico adiacente al parcheggio e la proprietà privata un percorso pedonale “belvedere”, con almeno cinque punti di sosta da cui possa essere garantita l’accessibilità visiva ai tre padiglioni vincolati dalla Soprintendenza; dovranno essere recuperati i percorsi storici e le scalinate presenti nell’area a verde pubblico quali “percorsi della Memoria”; dovrà essere garantita la manutenzione a cura del proponente del verde e dei parcheggi pubblici e privati; dovrà essere redatto uno specifico piano economico finanziario da cui emerga la sostenibilità economica dell’operazione e dal quale si evincano i prevedibili impatti socio - economici e le ricadute possibili sull’implementazione dei posti di lavoro (interni ed in termini di indotto) che l’intervento comporterà; per quanto riguarda la viabilità di accesso dovrà essere realizzata, contestualmente agli interventi previsti dal Piano di Recupero, compreso l’ampliamento di Via Luigi Scabia e il raggiungimento della strada di accesso al Poggio alle Croci, la pavimentazione lapidea della parte iniziale della suddetta via con pietra locale, da rendere pedonale, con annessa realizzazione della bretella tra Via del Teatro e Via Scabia, passando dal parco dei Lecci, a cura e spese del proponente, salvaguardando le esigenze di parcheggio; per quanto riguarda i collegamenti con il centro storico di Volterra dovrà essere previsto un servizio gratuito di bus navetta che colleghi Poggio alle Croci, l’area di San Lazzaro e quella ospedaliera con Piazza Martiri della Libertà e Porta a Selci; per quanto riguarda la tempistica d’intervento si richiede che i Permessi di Costruire relativi alla realizzazione delle nuove
volumetrie previste dal Piano di Recupero debbano essere rilasciati solamente dopo il rilascio di quelli inerenti le opere di recupero del patrimonio edilizio esistente (ex padiglioni Ferri, Charcot e Maragliano); ci sono poi altre disposizioni secondarie su acquedotto e serbatoi di accumulo, fognature, monitoraggio delle polveri lungo le strade di accesso ai cantieri e monitoraggio acustico.

Con questa Delibera - chiude il sindaco Buselli - si definisce nel dettaglio un percorso importante sull'area di Poggio alle Croci ma si delineano allo stesso tempo numerosi benefici per il futuro stesso della città nel suo complesso".

Marco Buselli
Sindaco di Volterra