La morte degli ideali

Quando nella vita impallidisce ogni ideale, ogni lotta diventa per lo meno inutile, massimamente allora che, cadute tutte le illusioni, si affaccia innanzi in tutta la sua tristezza, la realtà delle cose. Gennaio 1910 (Ospedale Psichiatrico. Volterra)

Quanta intensità in queste poche parole..
Intensità che affonda le radici nel dolore di una condizione di deriva sociale e di marginalizzazione estrema.
Questa frase è nella lettera di un “matto”. Corrispondenza che veniva puntualmente censurata, le lettere non venivano spedite e le persone “sepolte vive” con il loro dolore e la loro solitudine interiore. “Corrispondenza negata - Epistolario dalla nave dei folli” è la raccolta dolorosa delle testimonianze condensata in un libro bellissimo e commovente, appartenente alla nostra biblioteca.
Solo la folle lucidità di un visionario può partorire la greve consapevolezza espressa nel cuore di questa frase.
Probabilmente, come diceva qualcuno, i veri pazzi stanno fuori dal cancello…
Marco Buselli